Vuoi scriverci per approfondire qualcosa o inviare qualche testimonianza o correzione sui testi?
Siamo disponibili a qualsiasi richiesta.
Questo sito è di proprietà di ogni sincero ricercatore che desidera condividere la sua conoscenza al servizio del prossimo.
Il Mahatma identificò sempre Dio con la Verità, ma la sua idea di Dio non si limitava ad un
concetto filosofico, trascendendo essa ogni definizione:
«Per me Dio è Verità e Amore, Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. E lo stesso ateismo degli atei perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all'ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È un Dio personale per quelli che hanno bisogno della Sua personale presenza. È un Dio in carne ed ossa per quelli che hanno bisogno della Sua carezza. È la più pura essenza. È tutte le cose per tutti gli uomini. È in noi e tuttavia al di sopra e al di là di noi».
La fede in Dio aveva per lui un importanza fondamentale:
«Sono più sicuro della Sua esistenza che del fatto che voi e io stiamo seduti in questa stanza. E posso anche affermare che potrei vivere senz’aria e senz’acqua, ma non senza di Lui. Potete strapparmi gli occhi, eppure non mi ucciderete. Ma distruggete la mia fede in Dio, e io sono morto».
Inoltre considerava la preghiera un'azione più "reale" di ogni altra:
«Quando non c'è più speranza, quando cessano gli aiuti e manca la consolazione, scopro che l'aiuto mi arriva, non so da dove. Le suppliche, l'adorazione, la preghiera non sono superstizioni; esse sono azioni più reali che il mangiare, il bere, il sedersi o il camminare. Non è esagerazione affermare che solo esse sono vere e tutto il resto è illusione».
LIBRI CONSIGLIATI
Pensieri sulla vita
-
La mia vita per la libertà
-
Le parole di Gandhi
-
I Valori della vita - Massime Spirituali